Le priorità della consigliera uscente, candidata a sindaco

Nunzia Battista

La candidata sindaco della lista civica “Piazza Grande” è la dottoressa Nunzia Battista. Veterinaria atripaldese, è da tre anni una dei consiglieri d’opposizione

Cosa l’ha spinta alla candidatura nelle prossime elezioni?

E’ stata la fine naturale di un percorso realizzato in questi anni come opposizione all’attuale amministrazione. Credo che siamo stati l’unica voce che ha avuto la funzione di fare un controllo sull’amministrazione comunale ed abbiamo cercato sempre di rappresentare al meglio i cittadini.

Quali sono le maggiori criticità di Atripalda? Ed in cosa è mancata di più l’amministrazione uscente?

L’attuale amministrazione non è affidabile. Basta dire che gli ultimi bilanci comunali hanno fatto riferimento a circa 2 milioni di euro che avrebbero dovuto essere incassati tramite autovelox ancora non funzionanti. Inoltre è l’unica amministrazione in contrasto con l’operato delle forze dell’ordine. In uno degli ultimi consigli comunali non hanno nemmeno votato il nostro punto del giorno, con cui volevamo esprimere la nostra solidarietà alla stazione locale dei carabinieri. Potremmo parlare anche dell’allontanamento inspiegabile della dottoressa Curto, che aveva messo alla luce degli errori nelle procedure amministrative. Parlarne brevemente di cosa non ha funzionato non è semplice, questi sono solo alcuni esempi.

Come sta procedendo la composizione della lista?

La lista includerà persone comuni, non i soliti nomi appartenenti alle solite famiglie. Saranno cittadini che vogliono bene alla città. Attraverso le candidature vorremmo che le persone che ci voteranno si sentano rappresentate da noi.

Qualche anticipazione sul programma elettorale?

Il programma elettorale avrà come punto cruciale quello di rendere la macchina comunale un luogo accogliente, un posto dove i cittadini possano trovare conforto e non timori, come sta accadendo negli ultimi anni. Vorremmo essere da sostegno ad ogni persona che presenterà un problema e risolvere le criticità di Atripalda con serenità.