Domani mattina, dopo la messa delle 10:15 nella chiesa madre, tutti in Piazza
Ritorna puntuale, ogni anno, la Festa del ciao: l’iniziativa dell’Azione Cattolica Ragazzi, prima tappa del cammino annuale che anche i bambini e i ragazzi dell’Azione Cattolica della parrocchia di Sant’Ippolisto, insieme a tutti gli altri acierrini d’Italia, desiderano condividere con tutta la comunità. Attraverso la festa, i bambini e i ragazzi si aprono al territorio raccontando la bellezza di essere associazione e l’esperienza cristiana che attraverso la proposta formativa dell’AC vivono all’interno della comunità.
Per quanti, in questi anni, hanno fatto parte dell’ACR, e sono tanti, è un’esperienza, che con un pizzico di nostalgia dei bei tempi passati, non si dimentica facilmente. Ciao, allora, semplice parola che indica saluto, amicizia, diventa per l’ACR anche accoglienza, condivisione, appartenenza. Appartenenza prima di tutto ad una comunità, ad un gruppo in cui ciascuno è aiutato a “gustare” l’esperienza che vive, a valorizzare le potenzialità e le ricchezze uniche e irripetibili che possiede e a diventare dono per l’altro.
L’ambientazione della cucina, con lo slogan “CI PRENDO GUSTO!”, quest’anno, vuole aiutare i bambini e i ragazzi che scelgono l’Azione Cattolica, a capire che vivere la novità del Vangelo vuol dire innanzitutto scoprire che Gesù desidera incontrarli nella loro “casa” e diventare loro amico. Per dare gusto e sapore a quest’amicizia occorre però dosare e amalgamare bene tutti gli ingredienti. L’ACR, infatti, con un metodo tutto suo fa vivere ai bambini e ai ragazzi un’esperienza completa e globale di vita cristiana.
E’ la singolare proposta educativa e formativa dell’Azione Cattolica, un’associazione che da 150 anni, a livello nazionale con una dimensione regionale, diocesana e parrocchiale, in sinergia con le famiglie, rende protagonisti i ragazzi attraverso il gioco e originali iniziative di fraternità rispondenti all’età. L’appuntamento e l’invito per piccoli e grandi è per domani alle ore 9:45 dinanzi alla chiesa Madre.
Dopo la celebrazione della Santa Messa, i ragazzi, verso le ore 11:00, si recheranno in piazza dove vivranno una giornata da “gustare” e di grande festa e di divertimento; per “gustare” la ricchezza e la bellezza del confronto e del dialogo intergenerazionale anche all’insegna del gioco; per “gustare” quanto è bello essere famiglia e condividere con i propri figli un cammino di fede per essere testimoni credibili. Appuntamento a domani, quindi, per una “Festa del ciao” che si annuncia come simbolo di incontro e di dialogo attraverso il “gusto” e l’amore verso il prossimo.