Il trio sta sbancando l’auditel e la Rai: già vinti oltre 200mila euro

Altro che… fraintesi, si fanno capire benissimo: Marco Famoso, Michele D’Onofrio e Pietro Preziuso ormai stanno sbancando l’auditel e la Rai. Hanno già vinto oltre 200mila euro rispondendo in tivvù alle domande di Marco Liorni nel corso del quiz “Reazione a catena” che va in onda sulla rete ammiraglia prima del telegiornale della sera. 

Tre 27enni fra i quali l’atripaldese Michele D’Onofrio, laureando in Ingegneria informatica, hanno scelto “I Fraintesi” come nome di “battaglia” anche se s’intendono benissimo. Hanno spiegato che nel corso della pandemia si sono preparati usando il telefono, ma «spesso non ci capivamo, le parole a causa della linea venivano… fraintese». E da qui il loro nome.

«Uno dei valori che abbiamo sempre pensato ci rappresentasse è il coraggio – hanno scritto su facebook, dopo aver vinto 70mila euro in una sola puntata -. Ad essere sinceri, non abbiamo mai pensato a quanto avremmo potuto vincere. Non avevamo idea di quello che sarebbe successo, ma avevamo un piccolo sogno e abbiamo lavorato duro per realizzarlo! Alcune volte, in fondo, bisogna solo avere il coraggio di provarci e la costanza di non mollare! Come scriveva Paulo Coelho: “Un’imbarcazione è più al sicuro in porto, ma non è per questo che le barche sono state costruite”: INSISTI, OSA e CONQUISTA».

Intanto, con il loro coraggio, la loro simpatia e soprattutto la grande preparazione, i tre ragazzi stanno conquistando l’affetto di sempre più persone, ogni sera incollate davanti allo schermo del televisore a fare il tifo per loro. 

Il gioco, che vede sfidarsi di volta in volta due squadre di tre elementi, consiste nell’indovinare, formare, completare e ordinare parole e catene di vocaboli. E chi ha visto almeno una puntata non avrà potuto non notare non solo la straordinaria bravura di Marco, Michele e Pietro, ma anche una intesa eccezionale.

Le puntate sono state già registrate e, quindi, il cammino è… segnato: fine dove saranno arrivati i nostri beniamini? Svelarlo non sarebbe corretto, ma una cosa si può dire: la favola dei Fraintesi continua!